Stefano

Barneschi

Violino I

Ha studiato alla Civica Scuola di Musica di Milano con Carlo De Martini, diplomandosi nel 1991; in questo stesso anno entra a far parte de Il Giardino Armonico, ormai da decenni ensemble di riferimento per la musica antica eseguita con strumenti originali, di cui è primo violino e con il quale si è esibito nei più qualificati festival e nelle più importanti stagioni concertistiche nazionali ed internazionali accanto ad artisti del calibro di Isabelle Faust, Viktoria Mullova, Patricia Kopatchinskaja, Christophe Coin, Giovanni Sollima, Cecilia Bartoli, Julia Lehzneva. La sua riconosciuta autorità come violino di spalla solista lo ha portato alla guida di numerosi gruppi dediti all’esecuzione su strumenti antichi tra i quali I Barocchisti, Il Pomo d’Oro, l’Orquesta Barroca de Sevilla, Anima Eterna Brugge, nonché di importanti orchestre quali la Mahler Chamber Orchestra diretta da Daniel Harding, la Filharmonie Antwerp diretta da Philip Herrewege, l’orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova diretta da Diego Fasolis e recentemente l’Orchestra del Teatro alla Scala diretta da Giovanni Antonini. Viene inoltre regolarmente invitato come Konzertmeister dalla Kammerorchester Basel. L’amore per la musica da camera lo ha visto impegnato a lungo con il piano trio La Gaia Scienza. Ha inciso per Teldec, Decca, Naive, Deutsche Harmonia Mundi, Winter&Winter, Passacaille, Amadeus, Alpha e numerose altre etichette. Suona un violino Giacinto Santagiuliana del 1830.